Daniele Orsi

Agenzia Panoramica.it

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  • Roma
Non saprei dire il momento esatto in cui ho iniziato ad affacciarmi al mondo della fotografia. E’ una passione innata, un bisogno fisico, come un richiamo ancestrale a cui non avrei mai potuto sottrarmi.

Fin da piccolo osservavo mio padre che si dilettava con la sua analogica e finalmente, all’età di sedici anni, ho acquistato la mia prima macchina fotografica.

Roma, la mia città, i monti ed i mari limitrofi mi hanno offerto grandi spunti, ma la mia passione è stata alimentata soprattutto dai viaggi che ho intrapreso negli anni alla ricerca di luoghi e paesaggi sempre più selvaggi e incontaminati.

Le Dolomiti sono state la mia principale fonte di ispirazione con la loro selvaggia maestosità.

La parola fotografia trae la propria origine da due parole greche, foto (phos) e grafia (graphis). Letteralmente quindi fotografia significa scrivere con la luce.

Ed è proprio ciò che fa il fotografo, divenire scrittore del romanzo a colori che è la fotografia, collaborando con il Sole e la natura che gli si prospetta dinnanzi.
Non si tratta infatti di un semplice procedimento meccanico e chimico. Non si riduce tutto banalmente all’istante dello scatto. Ha origine nella fantasia del fotografo già molto tempo prima.
Ma una fervida immaginazione non è sufficiente.
Il fotografo è cacciatore dell’attimo giusto ed occorre, talvolta, disponibilità di tempo, un impegno fisico ed economico per impressionarlo, in quelli che sono attimi effimeri, fugaci o condizioni di fortuna.
Può essere necessario tornare nello stesso posto più volte, ritrovarsi ad inventare ardui sentieri per raggiungere luoghi inviolati, organizzare viaggi fotografici.
Se necessario si inseguono i primi fievoli raggi del Sole, o si rincorrono le sue ultime romantiche luci, perché se si perde il momento perfetto, questo non si ripresenterà mai più allo stesso modo.
Capita anche che l’ispirazione arrivi dalla natura stessa e che sia lei a supplicare di essere eternata. In quel caso occorre, allora, con una certa fortuna, trovarsi nel posto giusto al momento giusto.